- MANO PANTEA -

"VOI AVETE PER PADRE IL DIAVOLO E

VOLETE COMPIERE I DESIDERI DEL PADRE VOSTRO"

La Mano Pantea è la Mano di Baphomet.

“IL SIMBOLO DI BAPHOMET E' STATO USATO DAI CAVALIERI TEMPLARI

PER RAPPRESENTARE SATANA, LA CAPRA DI MENDES"

- il satanista n Lavey -

Sotto: vecchia illustrazione del Bafometto adorato dai Cavalieri Templari:

Il "divino androgino", il Diavolo.

 - capitolo -

Questo Talismano è considerato come la "mano di tutti i misteri" il supremo dogma Satanico e Magico.

Due dita sono alzate ("in alto") a rappresentare Osiride, il triangolo.

Due dita sono abbassate ("come in basso") a rappresentare Iside, il triangolo rovesciato.

Sul pollice si trova la pigna a rappresentare Horus che "unisce i triangoli".

Il sigillo ermetico.

"IL 666 E' IL NUMERO OCCULTO DELL'ESAGRAMMA"

- David Cherubim, priest of the Golden Dawn -

La mano di Pan.




Non sorprende che questo gesto venga rappresentato "coronato" nel celebre marchio di Opinel.

Opinel aveva preso questo disegno dallo "stemma della Maurienne", ove sarebbero

conservate le "dita benedicenti" del Battista.

 Il "Giovanni" dei Massoni è il "Pietro" dei Cattolici, entrambe questo figure conducono al Bafometto.

Questo talismano è mostrato nella quinta Lama dei Tarocchi, lo Ierofante.

Sotto: CARTA DELLO IEROFANTE del mago massone Aleister Crowley:

Lo Ierofante è il dogma massonico e cattolico, il "tre in uno", il "diviso in sé stesso":

 Il "padre", il "figlio" e lo "spirito di Satana".



- TRINITA -

La Mano Pantea,  le tre alzate è sempre stata utilizzata

 per Iniziare gli adepti e consacrarli alla Trinità misterica 666.

Questo gesto è legato al 33° grado della Massoneria.

Questo gesto è stato mostrato da Satanisti, Cabalisti, Templari, Gesuiti, Massoni, Cattolici adoratori della Trinità.

"SABAZIO; DEMONE GLORIOSO, RE SUPREMO DI TUTTO,

VIENI IN SOCCORSO A COLORO CHE CELEBRANO I MISTERI"

- Inni Orfici -

Questo gesto di obbedienza totale è utilizzato ancora oggi dalle "guardie Svizzere"

al totale servizio del Papa, lo Ierofante, il "sommo sacerdote" che custodisce i misteri.

- LA MANO PANTEA DELLE RELIGIONI MISTERICHE -

La Mano Pantea era la Mano di Sabazio, di Odino, di Osiride

I riti di Sabazio si svolgevano di notte e, come quelli di Mithra, rappresentavano la

"rinascita dell'uomo-dio", attraverso la pratica dell'Iniziazione.

L'Iniziato era colui che viveva strategicamente al fine di costruire il "dio dentro di lui".

"SABAZIO, DEMONE GLORIOSO (...)

Beato protettore della Frigia, re supremo di tutto, benevolo,

vieni soccorritore a coloro che celebrano i misteri"

- Inni Orfici -

Esattamente quello che è insegnato ancora oggi nello Gnosticimo e nella Massoneria,

il grande iniziatore adorato da queste persone è sempre lo stesso, Satana, il serpente antico.

Nella processione del Dioniso-Sabazio narrata da Demostene,

il sacerdote teneva attorcigliati attorno alla testa dei serpenti a mò di medusa

gridando ebbro assieme ai Misti:

"EVOE', o IEE'ss ATTESss! ATTEESss IEE'ss!"

Nel sommo rituale iniziatico erano celebrate le "sacre nozze misteriche" della "dèa con il dio", lo Hierosgamos.

- LA MANO DI PITER -

Dopo la conquista della Mesopotamia da parte dei Persiani, il sacerdozio Babilonese

fuggì a Pergamo, nell'Asia Minore.

Qui eresse i templi dell'Acropoli di Pergamo in onore del Pantheon greco,

continuando ad adorare lo stesso dio misterico babilonese, il "dio-Trino", il 666.

In Apocalisse Pergamo è associata al Trono di Satana.

Il culto a misteri venne conservato nel Tempio di Zeus a Pergamo e

 poi trasferito a Roma nel 133 aC quando Attalo III morì senza eredi.

La penetrazione della religione misterica Babilonese divenne così generale che Roma venne chiamata la

 “NUOVA BABILONIA"

La veneratissima statua bronzea di S. Pietro fu fatta realizzare,

dal pontefice S. Leone Magno (440-461) dopo l'incontro con Attila (452).

Essa fu realizzata riutilizzando il bronzo della statua di Giove Capitolino,

 il "padre Zeus", il "padre Jvpiter, il "dio" degli dèi pagani: Satana.

Il simulacro più sacro per gli antichi Romani, quello che per dieci secoli, dall'alto del Campidoglio,

aveva visto i propri protetti diventare signori del mondo...

proprio la stessa massa di metallo, dopo essere stata adorata per mille anni in un luogo,

ha cambiato disinvoltamente tempio, orizzonte teologico e nome.

Ecco che un ammasso di materia resa "santa" da dieci secoli di incensi e di preghiere,

dopo un semplice bagno di fuoco si sposta di pochi passi,

pronta per altri millenni di ininterrotta adorazione.

Sotto: il "trono di Pietro" e l'ESAGRAMMA, VATICANO, Roma:

Sul famoso "trono di Pietro" si può vedere il sigillo ermetico, il marchio di Satana.

Sotto: il "trono di Pietro" e l'ESAGRAMMA, VATICANO, Roma:

Milioni di idolatri hanno toccato, accarezzato, baciato il piede del simulacro di Satana e

 ironicamente il feticcio ha oggi rivelato la sua natura...

Sotto: Statua di "san Pietro" in Vaticano:

"VOI AVETE PER PADRE IL DIAVOLO E

VOLETE COMPIERE I DESIDERI DEL PADRE VOSTRO"

 - Giovanni 8,44 -






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