- SIMBOLOGIE DELLA TRINITÀ MISTERICA -
"IL FUOCO
SOLARE, IL DIO SOLE, L'IMPERSCRUTABILE DIO VELATO,
IL DEUS
ABSCONDITUS,
RAPPRESENTA
IL MISTERO PIU' ALTO DELLA CONFRATERNITA MASSONICA.
ESSO E'
IL SIMBOLO DELLO SPIRITO FATTO MATERIA,
CHE
SORTISCE DALL'UNIONE DELLE DUE OPPOSTE NATURE IN ESSO PREESISTENTI;
E'
L'INOPINABILE PRODIGIO CHE RIUNISCE IN SE' I CONTRARI,
IL
TRIPLICE, L'ANDROGINO, E' INSOMMA L'UNITA',
LA STESSA CHE
E' RIPROPOSTA NEL PANE E NEL VINO DEL
SACRAMENTO
EUCARISTICO E NEL GRAL,
CUSTODITO DAI
DODICI TEMPLARI NELLA TRADIZIONE GERMANICA"
- VENERE VINCERA' -THE SHELL -

Il
culto del Triplice, la Trinità
associata al numero misterico 666
era diffuso in tutto il mondo.
Tra
i tanti rituali che
rappresentano questo antichissimo culto
pagano troviamo la
VENERE - LA CONCHIGLIA

"LA NOSTRA
VERGINE E' LA MADRE DEGLI DEI E DEI DEMONI.
E' LA
DIVINITA' BENEFICA E AMOROSA.
IN REALTA'
NEI TEMPI ANTICHI IL SUO NOME ERA
LUCIFERO
O LUCIFERIUS.
E' LA LUCE
DIVINA E TERRENA,
IL GRANDE
SPIRITO E SATANA ALLO STESSO TEMPO"
-
esoterista e massone H. P. Blavatsky -
Sotto:
la "dèa trionfante" COLUMBIA, la "portatrice di luce" che
emerge dalla sua conchiglia:
La conchiglia é uno dei tanti simboli
esoterici associati a
LUCIFERO
Il "divino
androgino".

La perla, simbolo umano di presunta "purezza" e
"perfezione" nasce in realtà dall'
IMPURITA'
Quando un corpo estraneo, un'impurità,
un granello di sabbia, penetra al suo interno e la inabita,
la conchiglia inizia a produrre
una sostanza (la madreperla) con cui lo ricopre per proteggere il
proprio corpo indifeso.
"Se non viene ferita, l'ostrica non
potrà mai produrre perle, perché la perla è una ferita cicatrizzata"
- Paolo Scquizzato - Elogio della vita
imperfetta -
La Pecten jacobaeus,
volgarmente noto come capasanta,
cappasanta, pettine di mare o
CONCHIGLIA DI SAN GIACOMO
è un mollusco ermafrodita e
viene particolarmente apprezzato quando le gonadi dei due sessi,
una arancio corallina e una avorio, sono ben evidenti.
Gli organismi ermafroditi
sufficienti sono in grado di riprodursi in autonomia, senza
necessità di un partner.
E' in considerazione di questo che la
CONCHIGLIA DI SAN GIACOMO
é venerata dagli
Occultisti e associata a
DIVINO ANDROGINO
La statua della mata Afroditos
era
barbata e portava abiti femminili e scettro.
Le parti sessuali erano virili.
Le donne gli offrivano sacrifici
in abito virile, gli uomini in abito muliebre.
Satana
é il il grande venerato,
la Venere dei Massoni.

La Venere
dei Gesuiti.

Secondo la pura
dottrina satanica, rivelata nei gradi più alti delle Logge
Massoniche, alla fine il
cuore
immacolato trionferà
Venere
Vincerà

Satana è colui
che da sempre ha ricevuto culto dalle società
occulte e dagli idolatri.
"She (Ishtar) changes the right side (male) into the
left side (female), she changes the left side into the right side,
she turns a man into a woman, she turns a woman into a
man, she adorns a man as a woman,
she adorns a woman as a man"
- Sjoberg, A.W., In-nin-sa-gur-ra: A Hymn to the
Goddess Inanna, Zeitschrift fur Assyriologie 65, no. 2 (1976) p.225
- THE GODDESS - ISIS - VENUS - COLUMBIA - AFRODITE -
DIANA LUCIFERA - LIBERTAS - ASHTAROTH - ASTARTE -
Nei secoli non è mai cambiato nulla, la Venerata
ha continuato a pretendere e ottenere il culto dagli idolatri.
"Ogni mia statua deve essere onorata e messa in luoghi
di maggiore
VENERAZIONE"
- dalle "apparizioni" a Stefano Gobbi -
"in questo luogo io
VOGLIO ESSERE VENERATA"
"voi dovrete costruire questa statua e
VENERARMI
con tutto il vostro cuore"
- LA CONCHIGLIA DI SAN GIACOMO E
IL CAMMINO DEGLI "INIZIATI" -
-
LA PRIMA APPARIZIONE - SARAGOZZA -

Sotto: Giovanni
Paolo II nel santuario di Saragozza:
La capasanta di san Giacomo
è ovviamente l'emblema misterico del
Pellegrinaggio di San Giacomo di
Compostela

Il Rebis si
trova al vertice e anche alla conclusione del grande
CAMMINO
INIZIATICO

Sotto:
il Cammino di Santiago del Massone Paulo Coelho:
Il Rebis
è colui che li ha guidati e li ha condotti
sulla presunta
VIA
DELL'ILLUMINAZIONE

Non sorprende ritrovare, associata a questo simbolo, la
Rosa+Croce dei Templatri
e delle società segrete.

La città di Santiago de
Compostela e il suo cammino non hanno nulla a che fare con gli
"apostoli".
La grotta della supposta tomba è
uno degli ombelichi del mondo, un punto magico
tellurico,
un bosco
sacro celta ove si venerava la "grande
madre",
un sito rituale centinaia
di anni anteriore alla fabbricazione del mito jacobeo.
Arrivando a Santiago de
Compostela, il pellegrino decideva di prolungare il suo viaggio fino
alla Costa da Morte,
la via che ufficialmente si
denomina
CAMINO DE
FISTERRA-MUXIA
La Costa da Morte era per gli
antichi l'ultimo tratto di terra conosciuta,
finale di un itinerario segnato
in cielo dalla Via Lattea e
dall'essere il luogo dove si
collocava il sole.
Sotto: SANTUARIO di SANTIAGO de
COMPOSTELA:

"Nessuno
rientra in sé stesso,
ed ha
conoscimento ed intelletto per dire:
mi
prostrerò io d'innanzi ad un pezzo
di legno?"
-
Isaia. 44: 9-20 -



Il
Santuario di Muxia viene
colpito da un fulmine nel periodio di Natale del 2013.
Vicino
al celebre Santuario è stata
innalzata nel 2.012 una scultura.
LA FERITA

In ambito esoterico
la Sieg Rune
è associata alla
FINE DEL CAMMINO INIZIATICO


"IL FUOCO
SOLARE, IL DIO SOLE, L'IMPERSCRUTABILE DIO VELATO,
IL DEUS
ABSCONDITUS,
RAPPRESENTA
IL MISTERO PIU' ALTO DELLA CONFRATERNITA MASSONICA.
ESSO E'
IL SIMBOLO DELLO SPIRITO FATTO MATERIA,
CHE
SORTISCE DALL'UNIONE DELLE DUE OPPOSTE NATURE IN ESSO PREESISTENTI;
E'
L'INOPINABILE PRODIGIO CHE RIUNISCE IN SE' I CONTRARI,
IL
TRIPLICE, L'ANDROGINO, E' INSOMMA L'UNITA',
LA STESSA CHE
E' RIPROPOSTA NEL PANE E NEL VINO DEL
SACRAMENTO
EUCARISTICO E NEL GRAL,
CUSTODITO DAI
DODICI TEMPLARI NELLA TRADIZIONE GERMANICA"
Sotto: THE SHELL (Conchiglia - Ermafrodita):