Il "cristo
velato" della Massoneria.
«È d'uopo adunque per te, Fratello
(...) che tu non dimentichi che, nel nostro Ordine,
nessun grado svela completamente la
verità; esso,
solamente rende meno denso il velo
che lo nasconde agli sguardi curiosi.
Per noi, investiti del potere
supremo, per noi soli, esso lo spoglia interamente,e,
inondando la nostra intelligenza,
il nostro spirito e il nostro cuore,
ci fa conoscere, vedere e sentire che:
L'UOMO E', AD UN TEMPO DIO,
PONTEFICE E RE DI SE STESSO.
Ecco il segreto sublime, la chiave
di ogni scienza,
IL SOMMO DELL'INIZIAZIONE.
La Framassoneria, sintesi perfetta
di tutto ciò che è umano, è dunque,
“DIO”, “PONTEFICE” e “RE”
DELL'UMANITÀ.
Ecco che spiega la sua universalità,
la sua vitalità e la sua potenza.
Quanto a noi, grandi Capi, formiamo
il
"SACRO BATTAGLIONE DEL SUBLIME
PATRIARCA"
che è, a sua volta,
DIO, PONTEFICE e RE DELLA
FRAMASSONERIA.
Ecco, Fratello, il “TERZO
TRIANGOLO”, la “TERZA TRIPLICE VERITÀ” che
darà alla tua intelligenza, alla tua
mente e al tuo cuore l'ineffabile
felicità del possesso assoluto
dellaverità senza veli"
- 'Istruzione segreta' - data dai
'superiori incogniti' della Massoneria al generale Giuseppe
Garibaldi -
- IL GRANDE ORIENTE - LA STELLA
DELL'EST -
"Nelle nostre Logge il Maestro
Massone siede ad Oriente"
- Massoneria -
- La stella dell'est (a Giovanni
Paolo II) -
radioso lo splendore.
Come vento impetuoso le cime
granitiche della sapienza trasporta.
Chiamato ad ardere altrove, sul
mondo fede irradia.
Contro di lui i venti impetuosi, le
saette s’abbattono
ma la sua fedeltà non crolla.
La croce il suo puntello,
IN UNA MADRE TUTTA LA SPERANZA
L'UOMO IL CENTRO DELLA VITA
il giovane la sua primavera.
La pace, la famiglia, la libertà…
unite alla verità e ad una corretta
moralità.
Contro il male senza fine lotta.
Fino a quando l’Ardore agli occhi di
tutti lo strappa,
nell’attesa, da “grande”, per
l’eternità.
- Erice, 04 aprile 2005 - Salvatore
Agueci -
- LEVANTE -
- NOMADI - A EST, AD EST -
- UN UOMO VENUTO DA LONTANO - AMEDEO
MINGHI -
del
pittore Roberto Granchi