- LA BESTIA FERITA A MORTE -
"IL DRAGO LE DIEDE LA SUA
FORZA, IL SUO TRONO E LA SUA POTESTÀ GRANDE.
UNA DELLE SUE TESTE SEMBRÒ
COLPITA A MORTE
MA LA SUA PIAGA MORTALE FU
GUARITA.
Allora la terra intera presa
d'ammirazione, andò dietro alla bestia e
gli uomini adorarono il
drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia
dicendo:
«Chi è simile alla bestia e
chi può combattere con essa?»
- Apocalisse 13 -
- KAROL WOJTYLA E LA FERITA GUARITA -
"UNA DELLE SUE TESTE SEMBRÒ
COLPITA A MORTE"
- Apocalisse 13
-
Sotto: STEMMA PAPALE di Karol Wojtyla, giardini vaticani:
- TREDICI MAGGIO 1981: LA FERITA MORTALE
-
Il Tredici
Maggio 1981, nella
grande piazza San Pietro, un attentato
CATALIZZA L'ATTENZIONE DEL MONDO INTERO.
Karol
Wojtyla sembra
"colpito a morte", riceve una "ferita mortale".
Mehmet Ali Agca,
tiratore scelto, vicinissimo al
bersaglio,
esplode dei colpi di pistola contro Karol
Wojtyla.
- IL RITO -
Gli elementi sulla scena del rituale sono davvero
potentissimi e fortemente simbolici:
Il "Papa" è
TUTTO VESTITO DI BIANCO,
archetipo della "purezza", caricatura grottesca
dell'agnello immacolato.
E' un giorno di festa e i "fedeli" sono allegri intorno
al loro "santo padre"
(così viene chiamato dai Cattolici-Romani...).
Il "Papa", come un
"padre buono" solleva tra le braccia un bambino...
Improvvisamente è "tragedia".
Il "malvagio" colpisce
il "buono" e i colpi macchiano la "veste candida" dell'"agnello
senza colpe".
LA SCENA È SEMBRA PERFETTAMENTE CONCEPITA PER COLPIRE
AL CUORE IL MONDO INTERO.
Wojtytla è trasferito al
Policlinico Gemelli e la diagnosi parla di "ferita mortale" e di
"perdita di litri di sangue".
Giornali e telegiornali cercano in ogni modo di tenere
in apprensione i devoti fedeli.
I titoli pomposi si sprecano, è "attentato", è
"crimine", i "cattivi" hanno colpito "il buono", come nei fumetti.
Wojtyla riceve l'unzione
degli infermi dal segretario particolare, don Stanislao
Dziwisz,
milioni
di persone trattengono il fiato per la loro "pope
star".
- LA FERITA È GUARITA -
Sotto: KAROL
WOJTYLA con la "REGINA
DEI CIELI" e l'ESAGRAMMA sulla testa:
Il mondo intero si commuove per la tragedia vissuta dal
"santo padre"...
Si prega, si recitano lunghi rosari,
si piange, ci si dispera...
"Malgrado la perdita di tre litri di sangue stia per
provocare la morte per dissanguamento, il cuore regge.
L'intervento è portato a termine con successo"
- Ferruccio Pinotti -
"UNA DELLE SUE SETTE TESTE SEMBRÒ
COLPITA A MORTE MA
LA SUA PIAGA MORTALE FU GUARITA"
- IL "MIRACOLO DELLA REGINA DI FATIMA" -
L'attentato non avviene in una data qualsiasi.
Il 13 Maggio ricorre
infatti l'anniversaio delle cosiddette
"APPARIZIONI
DELLA MADONNA DI FATIMA"
Karol Wojtyla non ha dubbi,
è un miracolo, è un "segno divino", è
stata la "mano
materna della madonna di Fatima"
a deviare la traiettoria dei proiettili.
"Una mano ha premuto il grilletto, un'altra mano
MATERNA ha deviato lo traiettoria del proiettile.
E il Papa agonizzante si è fermato sulla soglia della
morte"
- Karol Wojtyla -
Wojtyla,
perso nel suo ego mostruoso e nella sua infinita idolatria, è ormai convinto
di essere il "prescelto", l'eletto che la buona "madonnina" ha voluto salvare, il "figlio
prediletto".
"essendo musulmano, Agca
ignorava che proprio quel giorno era la ricorrenza della Madonna di
Fatima"
- Karol Wojtyla, intervista con Indro Montanelli -
La "regina dei cieli" ha "compiuto il miracolo", ha "salvato
il papa" il "suo papa
preferito".
Il mondo Cattolico-Romano
(e non solo purtroppo...) sembra completamente impazzito e
milioni di persone gridano al
"miracolo".
"la madonna ha
salvato il papa"
""dobbiamo consacrarci tutti alla
regina dei cieli perchè ha salvato il nostro santo padre"
"le profezie di
Fatima si sono avverate! E' tutto vero!"
La "reginetta"
vanitosa non fa altro che soffiare sul fuoco e alimentare l'ego
sproporzionato di Karol Wojtyla,
un uomo abituato a recitare
come attore tra gli applausi del pubblico e a stare al centro della
grande scena
Wojtyla
è diventato una "superstar"
e ha tutto il mondo ai suoi piedi.
La reginetta
del nulla continua a descrivere il suo
consacrato come un "figlio
prediletto",
un "grande
papa", un "figlio
unigenito", un "uomo
infallibile".
I mariani
sono alle stelle e credono
subito alla favoletta della fatina buona che salva il suo Pinocchietto.
Milioni di persone credono subito e
ciecamente al racconto di Superman che sopravvive a
colpi di pistola "sparati al
cuore" da un tiratore professionista, a pochi metri...
Ai Cattolici
Romani i dettagli e le sfumature non interessano,
poco importa se nel mondo ogni giorno
muoiono moltissime persone a causa di colpi di arma da fuoco,
alla loro veneratissima "regina"
evidentemente interessa solo il cocco di mamma, il suo pupillo.
Nulla di nuovo.
Il popolo
Cattolico-Romano è abituato ad obbedire ciecamente al "santo
padre", è
abituato alle assurdità e alle "apparizioni" della sedicente "avvocata",
non dubita di nulla e, obbediente, recita il rosario.
Tutto il mondo Cattolico-Romano
esulta e ripete senza sosta la "grande notizia".
Il 13 maggio 2000 lo "schiavo della regina"
permette che si tolga il velo al cosiddetto "terzo
tegreto di Fatima".
Quel "vescovo vestito di bianco che cammina fra i
cadaveri dei carbonizzati e giunge ai piedi di una grande croce e
cade a terra morto colpito da frecce e armi da fuoco"
è proprio lui (!!!).
Poco importa che nulla corrisponda alla patetica
"profezia".
La forzatura è colossale, evidentissima
a chiunque cerchi anche solo
un minimo di buon senso e un poco di
coerenza.
Il testo parla infatti di militari, di
colpi di arma da fuoco e di un uomo che cade morto, di cumuli di
cadaveri.
Anche per coloro che concedono un minimo
di credito ai cosiddetti "segreti" appare evidente che le parole
sono molto lontane dalla vicenda
accaduta...
Poco importa, al surreale non c'é
limite.
La bambolina riceve una
nuova coroncina con tanto di bossolo
incastonato e i bambini sono tanto, tanto contenti.
Tutta l'attenzione dei media è
incentrata sulla "regina",
sul "suo
trionfo" e su
fantomatici "segreti" che ella stessa ha
rivelato e dovrà rivelare.
La vera Profezia, la Rivelazione di Gesù
Cristo è completamente ignorata,
nessuna trasmissione cita l'Apocalisse
ma i cosiddetti "segreti di fatima" alzano
un polverone mediatico senza precedenti.
Il mondo intero resta
profondamente colpito da questa vicenda e
il culto per la "regina dei cieli" conosce una nuova, immensa
popolarità.
Milioni dio persone si "consacrano alla regina"...
Il teatrino ha portato i suoi
frutti terrificanti.
"NON HANNO INTELLETTO QUELLI CHE PORTANO
IL LORO IDOLO DI LEGNO E
PREGANO UN DIO CHE NON PUO'
SALVARE"
- (Isaia 45, 20) -
Tutti gli sguardi sono puntati sulla "regina" e sul "papa
di Fatima", non si parla d'altro.
I santuari
mariani vengono sommersi da fiumi di pellegrini che chiedono
"mediazioni", miracoli e guarigioni,
le "apparizioni
mariane" si moltiplicano e anche il business cresce a
dismisura...
I pellegrini recitano il loro
rosario e pregano la
loro "regina",
come il loro "pontefice",
il loro pastore
cieco insegna.
Milioni di Cattolici-Romani
esultano e cominciano a raccontare dell'approssimarsi di una
"nuova
era di pace e sicurezza" e del
"TRIONFO FINALE DEL SACRO CUORE"
Giovanni Paolo II si reca a Fatima
diverse volte e accoglie l'immaginetta della "madonna
pellegrina"
(è
"pellegrina" ma non può neanche muoversi con le sue gambe...) a Roma
in Piazza San Pietro.
Nell'omelia del 13 maggio del
1982 Giovanni Paolo II ricorda,
ancora una volta, la "regina":
"alla luce dell’amore materno
comprendiamo tutto il messaggio della Signora di Fatima"
- Giovanni Paolo II -
Nel 2000, sempre il 13 maggio, Giovanni Paolo II è ancora a Fatima
e "beatifica"
Giacinta
e Francesco, i due "veggenti di Fatima".
Lucia è ancora viva e incontrato il "Papa" polacco diverse volte.
- MAGGIO 1982 -
Nel maggio del
1982, per l’anniversario dell’attentato,
Karol Wojtyla si
reca a Fatima per "ringraziare la
vergine di averlo salvato".
Un prete spagnolo,
Juan María Fernández y Krohn, tenta di colpire il "Papa" con una baionetta.
"non
sono riuscito a ferire il papa, mi hanno fermato prima"
-
Juan María Fernández y Krohn -
"Quello
che si sta cercando di fare è distogliere l'attenzione dell'opinione
pubblica della connivenza
della
polizia comunista con la Curia Romana durante gli anni di pontificato
di Wojtyla"
"io
mi sento peccatore ma non criminale, non
è stata follia perchè non sono pazzo, mi sono assunto ogni
responsabilità
al processo e ho scontato interamente la pena"
-
Juan María Fernández y Krohn -
Per quale motivo
questo attentato non viene ricordato come quello precedente,
immensamente pubblicizzato?
Le
dichiarazioni che Krohn fece al processo certamente non dovevano
piacere molto ed
era forse meglio
dimenticarle in fretta.
Durante il processo
Krohn disse esplicitamente alla corte che Karol Wojtyla
era in combutta con l’Unione Sovietica ed era in realtà un agente segreto comunista con il compito di infiltrari.
"Di
papa Luciani si può dire poco perchè durò poco e morì in circostanze
misteriose,
Karol Wojtyla è
un uomo folgorante, un papa seduttore, un papa che costruì un'immagine
falsa
di
"combattente del comunismo" ma i comunisti collaboravano con Giovanni
Paolo II.
Giovanni
Paolo secondo è il frutto del patto di Zbigniew Brzezinski.
Con Wojtyla
inizia una politica di seduzione"
-
Juan Fernandez Khron -
- TREDICI MAGGIO 1982 -
- WOJTYLA CONSACRA IL MONDO ALLA "REGINA
DEI CIELI" -
Sotto: Rennes
le chateau:
"Vengo dunque qui oggi
perché proprio in questo giorno dello scorso anno, in piazza san Pietro
a Roma,
si è verificato
l’attentato alla vita del Papa, misteriosamente
coinciso con
l’anniversario della prima apparizione a Fatima,
che ebbe luogo il 13 maggio
del 1917.
Queste date si sono incontrate tra loro in modo tale che mi è
parso di riconoscervi una
speciale chiamata a venire qui (...)
"Sia benedetta e venerata
Maria, tipo della Chiesa, in quanto dimora della santissima Trinità"
- Giovanni Paolo II
-
Il Tredici Maggio 1982, completamento accecato nel suo delirio,
davanti ad un simulacro, una
statua scolpita di una "regina
dei cieli", Karol Wojtyla recita
l'
"ATTO DI AFFIDAMENTO E
CONSACRAZIONE DEL MONDO INTERO AL
CUORE IMMACOLATO DELLA REGINA
DEI CIELI"
"cuore immacolato della regina dei
cieli":
"IO TI AFFIDO MADRE, IL MONDO INTERO"
- IOANNES PAVLO SECVNDVS -
(Mi
dissocio totalmente da questa vergognosa "consacrazione"
perché il Mio Signore è Dio Onnipotente).
- IL CUORE
DI FATIMA -
All'ospedale Gemelli di Roma si può vedere
una statua di Karol Wojtyla poggiato
su una Piramide Tronca.
La Piramide
Tronca è poggiata a Tre
Gradini Blu.
I
primi Tre Gradi o Tre Scalini Inamovibili della
Massoneria sono detti "I
Gradini Blu".
"APPRENDISTA", "COMPAGNO"
e "MAESTRO".
Karol Wojtyla viene mostrato in
piedi e i suoi piedi poggiano proprio sulla puiramide tronca.
Questa
scultura si trova nella Pupilla
di un
Grande Occhio in una struttura
Ottagonale.
La
pupilla
di un occhio può essere paragonato al diaframma di una macchina
fotografica,
quando
l'illuminazione è scarsa si deve APRIRE IL DIAFRAMMA.
- 33 - UN FALSO AGNELLO -
1981 + 33:
2014
Agca ritornerà sul luogo
dell'attentato esattamente 33 anni dopo,
nel 2.014,
portando delle ROSE BIANCHE sulla tomba di Wojtyla.
Sotto: video
"As above so below"
Il 33
è uno dei numeri più importanti della massoneria, indica i gradi del Rito
Scozzese Antico e Accettato.
Il santuario portoghese di Fatima è sacro per ogni musulmano.
Fatima
è infatti, il nome della figlia prediletta del
falso profeta Maometto che, andata sposa ad Alì, gli assicurò
quella posterità alla quale si richiama
soprattutto l'islamismo sciita,
prevalente non a caso in Iran.
Non si può sottovalutare che la più
importante "apparizione della madonna"
nel ventesimo
secolo sia avvenuta nel solo luogo
dell'Occidente che porti il nome di colei che, per gli islamici, ha un
ruolo "mariano".
Lo stesso
Corano ha per Maria espressioni di altissima lode e devozione
e questo
non stupisce perché riconduce al
culto antichissimo del "divino femminile"
e alle "tre Allat",
l'antichissima Trinità araba.
Moltissimi
musulmani fedeli al Corano parlano oggi del "ritorno
imminente del Profeta Isà".
Migliaia di fedeli del
Corano stanno oggi predicando la venuta imminente o prossima
del "profeta
Gesù che verrà a giudicare il mondo", il "profeta
Isà".
عيسى ﺑﻦ ﻣﺮﻳﻢ, ʿĪsā ibn Maryam è il nome
che viene usato nel Corano e
nelle "profezie" Islamiche.
Le
profezie del
Corano descrivono
infatti una trinità
escatologica che sarà determinante nella fine dei tempi:
- IL GRANDE DIO ALLAH -
- L'ILLUMINATO MAHDI -
- IL SIGNORE-PROFETA ISA FIGLIO DI
MARYAM -
Secondo le profezie islamiche il Mahdi tanto
atteso non trionferà
da solo ma sarà accompagnato dal "grande Profeta Isa".
Queste attese sono condivise anche dagli estremisti
Sciiti.
Sotto: Vali-Asr
Square - Tehran -
Il Corano
(letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo
sacro della religione dell'Islam.
Per molti musulmani il Corano, così come lo si legge oggi,
rappresenta il messaggio rivelato quattordici secoli fa da Allah
a
Maometto,
per un "tramite angelico" (?).
Bisogna ricordare che, storicamente
parlando, il Corano
è davvero nato ieri.
Secondo la tradizione, il
Corano sarebbe stato rivelato a Maometto nel
periodo che va approssimativamente
dal 610 al 632 dopo Cristo. Stiamo
dunque parlando di un testo estremamente recente.
Il Corano si pone esplicitamente come "terza
rivelazione" DOPO la Torah e i Vangeli ( Injil ),
ovvero come "completamento del Messaggio
trasmesso a ebrei e cristiani".
Questa è una chiara menzogna.
Il Corano
non completa affatto il testo della Bibbia perché
lo nega completamente.
Se il Nuovo Testamento segue con
perfetta coerenza e realizza molte profezie dell'Antico Testamento
(su tutte la venuta del Salvatore,
l'Eterno, il Messia promesso) il
Corano
prende ampio spunto dalla Bibbiama ne tradisce completamente il
messaggio,
soprattutto a riguardo della centrale
figura del Messia.
Il CORANO
NEGA GESU' CRISTO VENUTO NELLA CARNE.
IL CORANO
NEGA GESU' CRISTO COME VERO DIO.
IL CORANO
NEGA CHE GESU' CRISTO E' IL FIGLIO DI DIO.
IL CORANO
NEGA CHE GESU' CRISTO E' STATO CROCIFISSO.
IL CORANO
NEGA CHE GESU' E' MORTO REALMENTE.
IL CORANO
NEGA CHE GESU' CRISTO E RISORTO REALMENTE.
Il CORANO,
baciato in pubblico da Giovanni Paolo II,
è
un testo totalmente
anticristo che calpesta completamente la Parola di Dio.
Sotto: in presenza di
un Prelato e di un dignitario musulmano iracheno Wojtyla
BACIA IL CORANO - Roma, 14 maggio 1999
-
"Si può respingere tutto questo e scrivere a lettere
maiuscole:
DIO NON HA UN FIGLIO, GESU' CRISTO NON E' FIGLIO DI DIO
MA
SOLO UNO DEI PROFETI"
- Karol Wojtyla, "Varcare le soglie della speranza" -
Il "profeta"
descritto nel Corano non ha
davvero nulla a che fare con il Signore Dio Gesù Cristo.
"COME POTREBBE DIO AVERE UN
FIGLIO SE NON HA CONSORTE?"
- Corano - sura 6,100-101) -
"CERTO SONO MISCREDENTI QUELLI CHE
DICONO:
"IL MESSIA, IL FIGLIO DI MARIA, È
DIO"
- Corano - sura 9,30-31) -
La Bibbia annuncia un Profeta
malvagio, un devastante ingannatore
che sembra un agnello (sembra il
Messia) ma parla come Satana.
"VIDI POI SALIRE
DALLA TERRA UN'ALTRA BESTIA,
CHE AVEVA DUE CORNA
SIMILI A QUELLE DI UN AGNELLO,
CHE PERO' PARLAVA COME UN
DRAGO.
ESSA ESERCITA TUTTO IL
POTERE DELLA PRIMA BESTIA IN SUA PRESENZA E
COSTRINGE LA TERRA E I
SUOI ABITANTI AD ADORARE LA PRIMA BESTIA,
LA CUI FERITA
MORTALE ERA STATA GUARITA"
Secondo
le profezie islamiche il "grande profeta"
dovrà ritornare
per
marchiare tutti i "figli
di Allah" e decapitare "tutti gli
infedeli"...
Inutile
dire che questi "infedeli" sono tutti i Cristiani che adorano
Gesù Cristo come vero Dio.
Sotto: ESAGRAMMA e "sacra" mano di Fatima:
"AVRA' IL BASTONE DI MOSE'
E IL SIGILLO DI SALOMONE E METTERA' IL SUO MARCHIO.
SOLO I MUSULMANI RICEVERANNO
MARCHIO?
NO, TUTTI RICEVERANNO IL MARCHIO
DEL MAHDI,
TUTTI COLORO CHE FANNO LA
VOLONTA' DI ALLAH"